Al via un nuovo progetto di ricerca della Scuola di Post-dottorato
Un’equipe di 10 ricercatori al lavoro sui segnali umanizzanti che la Chiesa cattolica traccia e rintraccia nel mondo contemporaneo
La preoccupazione di evidenziare l’incisività che la Chiesa cattolica e i suoi valori hanno oggi nella società contemporanea e, viceversa, la capacità di tale istituzione di lasciarsi positivamente contaminare da ciò che l’umanesimo di oggi, al di là della comune appartenenza ad una medesima fede, esprime, ha spinto l’Istituto Universitario Sophia, ed in particolare la Scuola di Postdottorato in essa presente, ad avviare un percorso di ricerca innovativo dal titolo Towards a Healthy Church. Sophia post-doc school for the integral development of humanity, possibile attraverso la collaborazione con l’organizzazione Porticus, partner già da diversi anni dell’Istituto Universitario Sophia.
Il progetto coinvolgerà dieci ricercatori (tra cui tre senior e sette junior, cioè postdottorali), appartenenti ai più vari ambiti disciplinari, che saranno pienamente a lavoro a partire dal 1 ottobre 2023 per oltre due anni, coordinati da Marco Luppi, ricercatore in Storia contemporanea, e coadiuvati da Licia Paglione, ricercatrice in Sociologia.
Il direttore della Scuola di Post-dottorato, il prof. Declan O’Byrne, docente di Teologia sistematica, accompagnerà il percorso, di taglio inter e transdisciplinare, che si snoderà attraverso appuntamenti formativi e di confronto tra i sette post-dottorandi coinvolti, attività di ricerca individuale, momenti di dialogo aperti alla comunità scientifica dell’Istituto, attività divulgative e di approfondimento rivolte a ricercatori, ma anche ad un pubblico più ampio interessato ai temi.
I sette post-dottorandi, che lavoreranno in modo fortemente integrato, al fine di produrre contributi comuni, provengono da diverse aree disciplinari e contesti culturali: Aiza Asi, filippina di area economico-manageriale; Alessandro Borghesi, italiano che lavora nell’ambito della Filosofia teoretica; Benedetta Sonaglia, italiana di area pedagogica; Carlos Medina, cileno di area economica; Leidy Vargas, colombiana che si cimenta nell’ambito della Teoria politica; Lucas Cervino, argentino e impegnato in ambito teologico; Seydel Ducosquel, cubana dell’area afferente alla logica.
Questa varietà permetterà di adottare uno sguardo ampio nell’analisi di un comune oggetto di studio complesso e che si spera possa sostenere la “scoperta” di vie già esistenti e percorribili in vista di una sempre più profonda fioritura umana e della crescita del bene comune.