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Prospettive scientifiche, storiche, filosofiche e interreligiose.

Incontri serali e seminario conclusivo. Dal 8 febbraio al 25 maggio.

 

Quando una proposta di approfondimento culturale giunge al terzo anno, si può pensare che la formula abbia trovato il suo target e il suo carattere specifico tra le tante iniziative. E’ il caso del ciclo di lezioni serali che la Cattedra Piero Pasolini dell’Istituto Sophia propone per il terzo anno consecutivo al territorio, dopo la prima iniziativa del 2017 dal titolo “Dal Big Bang al Big Mystery”, e dopo quella dello scorso anno su “La quarta dimensione” della realtà. A partire dal febbraio 2019 e fino al mese di maggio, questa volta il percorso di ricerca che viene offerto ai partecipanti si addentrerà nel significato del contingente nel mondo.
Einstein, noto a tutti per le idee e le applicazioni scientifiche che hanno rivoluzionato non solo la fisica, a suo tempo suscitò tra gli scienziati un forte dibattito anche per una sua stimolante affermazione: Dio non gioca a dadi… La Cattedra Piero Pasolini quest’anno intende riprendere tale dibattito muovendo paradossalmente dall’affermazione contraria: Dio gioca a dadi, ma lo sa fare molto bene. Il contingente ci scuote, ciò che è imprevisto e improvviso condiziona l’esistenza umana, investe non solo la fisica, ma anche i processi evolutivi, il mondo economico, i fatti politici, le relazioni sociali e interroga anche le religioni.
Questi, alcuni dei punti di partenza che introdurranno i 4 appuntamenti serali che sono il cuore della terza edizione del programma della Cattedra Piero Pasolini, che si terranno presso l’Aula Magna dell’Istituto dall’8 febbraio al 12 aprile.
A conclusione, il 25 maggio si terrà un seminario che vedrà dialogare come keynote speakers: Catherine Belzung dell’Università di Tours, Luigino Bruni della LUMSA di Roma, oltre che docente a Sophia, e Lamberto Rondoni del Politecnico di Torino.
Come ogni anno, oltre che intercettare lo specifico interesse di molti per i temi culturali e scientifici, la proposta intende rispondere anche alla domanda che numerosi amici di Sophia rivolgono all’Istituto e ai suoi docenti: estendere la proposta accademica anche a chi, non potendo partecipare direttamente alla sua attività ordinaria, è interessato all’aggiornamento culturale e al dialogo su argomenti di alto profilo, per esplorare i fondamenti e le prospettive di una cultura dell’unità.
Cliccando qui, è possibile visualizzare il programma, le date e le modalità di iscrizione.  pieropasolinifolder2019stampa (3)

 

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