
Marco Martino, docente dell’area di studi filosofici a Sophia, propone una efficace recensione dell’ultimo volume di Piero Coda e Alessandro Clemenzia pubblicato da Edizioni Dehoniane Bologna.
Un luogo abitato
Con il rigore che s’addice all’universitas, ma in modo piano e colloquiale, Piero Coda ed Alessandro Clemenzia affrontano, con una raccolta di saggi, la rinascita d’interesse per lo Spirito Santo. Il filo conduttore, alla luce di un fecondo dialogo tra teologia, filosofia e scienze, può essere individuato «nella così chiamata ontologia trinitaria, dove il lemma “trinitaria” funge da orizzonte interpretativo capace di cogliere e descrivere il dinamismo dell’essere risemantizzando i concetti che sinora hanno plasmato l’intelligere teologico».
Nella prima parte del libro viene proposta una chiave di lettura della riflessione pneumatologica: dal piano epistemologico a quello metodologico sino all’uso del linguaggio più appropriato per esprimere l’oggetto della ricerca, senza trascurare lo sviluppo storico-dogmatico del tema. La seconda parte si concentra su alcune quaestiones selectae: dallo Spirito Santo come a-priori teologale dell’esperienza cristiana sino al dialogo cristianesimo-buddhismo; dalla prospettiva dell’“uomo e del cosmo”, sino a “Maria e lo Spirito Santo”. Nella terza ed ultima parte vengono presentate alcune figure della Traditio: Agostino e Basilio Magno -le due anime dell’Occidente e dell’Oriente-; Sergej N. Bulgakov e Heribert Mühlen -nel contesto ortodosso e cattolico-; Giovanni Paolo II, Caterina da Siena, Francesco d’Assisi e Chiara Lubich -nel magistero e nella mistica-.
La centralità della storia, come luogo pneumatologico per eccellenza –«in quanto è in essa che lo Spirito continua ad introdurre l’uomo, personalmente ed ecclesialmente, nella definitività della rivelazione avvenuta in Cristo […]»– conduce il lettore all’incessante dirsi/darsi dello Spirito nell’esperienza umana: il “Terzo persona” avvia così la ricerca sul ruolo ontologico del “terzo” nelle dinamiche relazionali interpersonali, imprimendo “Altro” movimento al duale io-tu e configurando un orizzonte antropologico dove «lo Spirito, dono e carità, è colui che rende possibile l’habitare in unum dei fratelli, generando tra loro la presenza pneumatica di Cristo»; in tal modo e solo in tal modo «l’oggetto dell’esperienza si fa luogo dell’esperienza». Questo, secondo me, il punto centrale: il Terzo persona è frutto di un pensare comunitario, di un intelligere pericoretico, è frutto, in altre parole, di un “luogo abitato” dal “ritmo trinitario” –e perciò esperito–, dove l’imprevedibile novità dell’azione dello Spirito di Dio continua a suscitare un pensiero nuovo: Amore. All’opera, insomma, c’è quella “estinzione” dell’io e delle sue pretese che spiana l’accesso all’intuarsi e all’immiarsi che cantava Dante o, forse meglio, c’è un “io” capace, nel “noi” divino, di accogliere in sé tutta l’umanità e di rivolgersi al Padre, nello Spirito, con la stessa invocazione del Figlio: Abbà! In tal modo l’avventura del pensiero tra teologia e filosofia ma anche scienze umane e sociali, scandita nel libro, rende la terzietà reciprocante –evento sempre attuantesi e che pertanto sempre dà a pensare– espressione di un nuovo paradigma relazionale che trova nell’ontologia trinitaria il suo fondamento epistemico e il suo ritmo teo-logico.
Il testo, coerente con questa impostazione, termina con delle “conclusioni aperte” accennando a tre questioni «che non possono non impegnare l’odierna riflessione teologica sull’identità dello Spirito Santo»: la prima si pone sul livello dell’identità teologico-trinitaria; la seconda sul livello antropologico; la terza –che non dimentica l’azione dello Spirito Santo nella redenzione e trasfigurazione del cosmo– è quella di una “ecologia integrale”.
Piero Coda, Alessandro Clemenzia, Il Terzo Persona. Per una teologia dello Spirito Santo, EDB, Trento, 2020, pp. 340
Filtra per temi
Eventi | News | Storie | Pubblicazioni | Ricerca | Sophia Global Studies | Centro Evangelii Gaudium | Politics and Human Rights | Prossimi appuntamenti
maggio, 2022
Nessun evento