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Vaticano. Nuovi vertici al Dicastero per la cultura e l’educazione

Importanti nomine in Vaticano. Il card. José Tolentino de Mendonça è il nuovo prefetto del Dicastero per la cultura e l’educazione e mons. Cesare Pagazzi ne diviene il segretario. Mons. Vincenzo Zani, finora segretario del dicastero, viene nominato dal Papa archivista e bibliotecario di Santa Romana Chiesa. A tutti loro il ringraziamento dell’Istituto Universitario Sophia e un caloroso “buon lavoro!”.

Le ultime nomine nella curia romana interessano particolarmente il mondo delle università pontificie, e quindi anche di Sophia. Papa Francesco ha infatti nominato prefetto del Dicastero per la cultura e l’educazione il card. José Tolentino de Mendonça, finora archivista e bibliotecario di Santa Romana Chiesa, incarico cui è stato invece chiamato mons. Angelo Vincenzo Zani, già segretario di quella che fino all’ultima riforma veniva chiamata Congregazione per l’educazione cattolica. Al suo posto, come segretario del Dicastero per la cultura e l’educazione è stato nominato Giovanni Cesare Pagazzi, professore ordinario di Ecclesiologia e comunità familiare presso il Pontificio Istituto Teologico Giovanni Paolo II per le Scienze del matrimonio e della famiglia.

Val la pena di ricordare che il nuovo Dicastero per la cultura e l’educazione, sorto il 5 giugno scorso con l’entrata in vigore della costituzione apostolica Praedicate evangelium, cioè con la riforma della curia romana, ha nel frattempo assunto le competenze della Congregazione per l’educazione cattolica e del Pontificio consiglio della cultura, alla cui guida si trovavano rispettivamente i cardinali Giuseppe Versaldi e Gianfranco Ravasi, che hanno superato i consueti limiti di età.

Al card. José Tolentino de Mendonça e a mons. Giovanni Cesare Pagazzi vanno i nostri migliori auguri per un proficuo lavoro nel neonato Dicastero. L’Istituto Universitario Sophia, il suo rettore f.f., i docenti, il personale non docente e gli studenti tutti sono certi che la collaborazione sarà piena e fertile per le sfide che attendono l’istituto nell’opera evangelizzatrice della Chiesa cattolica, oggi sottoposta a così grandi sfide.

A mons. Zani, che ha sempre avuto in grande considerazione il lavoro transdisciplinare dello IUS, che ha sempre stimolato e a cui ha dato preziosi suggerimenti accompagnandolo nella sua nascita e nei suoi primi sviluppi, vanno i nostri calorosissimi ringraziamenti congiuntamente con i nostri auguri e incoraggiamenti per il nuovo e delicato ruolo cui è chiamato nella curia romana. Anche se diversamente, siamo certi che la collaborazione continuerà.

card. José Tolentino de Mendonça

Il cardinale José Tolentino de Mendonça, è nato a Funchal, nell’isola portoghese di Madeira, il 15 dicembre 1965. Ordinato sacerdote per la diocesi natale il 28 luglio 1990, nello stesso anno si è iscritto al Pontificio Istituto Biblico a Roma, ottenendo nel 1992 la licenza in Scienze bibliche. Nel 1995 si è trasferito nella capitale del Portogallo, svolgendo per un quinquennio la missione di cappellano dell’Università cattolica portoghese (UCP). Nel 2001 è stato inviato a Roma come rettore, per due anni, del Pontificio collegio portoghese e dopo il dottorato è divenuto professore di Nuovo Testamento ed Estetica Teologica nella facoltà di Teologia dell’UCP a Lisbona (2004-2018). Nel frattempo, ha diretto la rivista di studi teologici “Didaskalia” (2005-2012) e il Centro per studi di religioni e culture (2012-2017) dell’Ateneo, ed è stato rettore della cappella di Nossa Senhora da Bonança (2010-2018). Nominato nel 2011 consultore del Pontificio consiglio della cultura, l’anno successivo è divenuto vicerettore dell’UCP. Ha pubblicato numerosi volumi e articoli in ambito teologico ed esegetico, oltre a varie opere poetiche, attingendo anche al linguaggio letterario e filosofico. Nel 2018 papa Francesco dapprima lo ha scelto per predicare, dal 18 al 23 febbraio, gli esercizi spirituali per la Curia romana ad Ariccia sul tema “Elogio della sete”; e poi, il 26 giugno, lo ha nominato archivista e bibliotecario di Santa Romana Chiesa, elevandolo in pari tempo alla Sede titolare di Suava, con dignità di arcivescovo. Ricevuta il 28 luglio l’ordinazione episcopale a Lisbona, il papa lo ha poi creato cardinale nel concistoro del 5 ottobre 2019.

mons. Vincenzo Zani

Il nuovo archivista e bibliotecario di Santa Romana Chiesa, mons. Angelo Vincenzo Zani, è nato a Pralboino, in provincia di Brescia, il 24 marzo 1950, ha studiato presso la Pontificia Università San Tommaso d’Aquino e la Pontificia Università Lateranense, dove ha conseguito il dottorato in Teologia. Ordinato sacerdote il 20 settembre 1975, ha poi conseguito la licenza in Scienze sociali presso la Pontificia Università Gregoriana. Dal 1983 al 1995 ha insegnato Sociologia generale e della religione. Diventa anche responsabile dell’Ufficio scuola della diocesi e delegato della Conferenza episcopale della Lombardia per la pastorale della scuola. Dal 1995 al 2002 dirige l’Ufficio nazionale per l’educazione, la scuola e l’università della Conferenza Episcopale Italiana. Nel gennaio 2002 è nominato sottosegretario della Congregazione per l’educazione cattolica e il 9 novembre 2012 segretario della stessa Congregazione ed elevato alla sede titolare di Volturno, con dignità di arcivescovo. Riceve la consacrazione episcopale il 6 gennaio 2013.

mons. Cesare Pagazzi

Infine, il nuovo segretario del Dicastero per la cultura e l’educazione, mons. Giovanni Cesare Pagazzi, nato a Crema l’8 giugno 1965, è stato ordinato presbitero il 23 giugno 1990 per la diocesi di Lodi. Dopo aver conseguito la licenza e il dottorato in Teologia presso la Pontificia Università Gregoriana a Roma, ha insegnato in varie facoltà e istituti ecclesiastici italiani. Attualmente, fra l’altro, è professore ordinario presso il Pontificio Istituto Teologico Giovanni Paolo II per le Scienze del matrimonio e della famiglia a Roma e vicedirettore dell’Istituto di scienze religiose Sant’Agostino a Lodi. Dall’ottobre 2021, è consultore del Dicastero per la dottrina della fede. Collabora con L’Osservatore Romano ed è redattore della Rivista del Clero italiano.

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